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Terzo argomento:

Rinnovo della richiesta alla Cassa Nazionale del Notariato del ripristino dell’adeguamento del trattamento pensionistico al costo della vita.

Sull’argomento si rileva che allo stato attuale l’indice ISTAT del costo della vita ha valore negativo, per cui non è possibile far leva su questo dato per ottenere il risultato voluto. Resta, tuttavia, la possibilità, che lo statuto riconosce alla CNN di deliberare un aumento delle prestazioni pensionistiche, indipendentemente da qualsiasi parametro di riferimento.

Il consiglio all’unanimità

delibera

di rinviare qualsiasi iniziativa di carattere generale ad una seduta successiva, ma di sollecitare da subito una rivalutazione delle pensioni minime, incaricando il segretario di fornire i dati relativi al numero di pensionati che percepiscono pensioni inferiori a 2.000 euro, sia al lordo che al netto delle imposte.

A proposito di pensioni minime, la d.ssa Grispini, con riferimento ad una caso concreto di sua diretta conoscenza, nel quale la Cassa ha respinto la richiesta di locazione di un suo immobile, presentata da una vedova di notaio deceduto in giovane età, per accettare quella di persona del tutto estranea, rileva come la CNN, nell’utilizzo del suo patrimonio ed, in particolare, nella concessione in affitto degli immobili di sua proprietà, ad uso abitativo abbia sempre preferito ai suoi pensionati soggetti estranei.