52° Congresso Nazionale del Notariato: intervento del Presidente del Consiglio Nazionale del Notariato

Sintesi dell’intervento di Salvatore Lombardo, Presidente del Consiglio Nazionale del Notariato, al 52° Congresso Nazionale del Notariato del 12-13-14 Ottobre 2017 a Palermo.

Il Presidente del Consiglio Nazionale del Notariato Salvatore Lombardo, dopo aver salutato gli oltre 1250 Notai iscritti al Congresso e dato lettura del messaggio inviato dal Presidente della Repubblica, ha presentato alcuni dati relativi alla composizione della categoria, sottolineando l’importante presenza femminile, ancora più evidente se si prendono in considerazione le nomine dell’ultimo concorso nel quale le donne rappresentano il 42% del totale.

Ha evidenziato il sostanziale svecchiamento della categoria, che sarà ancora più evidente con l’ingresso di circa 1.000 nuovi notai per gli ultimi tre concorsi, uno dei quali in fase di conclusione.

Sui dati relativi al numero di atti stipulati, ha mostrato come si registra una parziale ripresa (+8% dal 2015 al 2016) dopo una decisa flessione alla quale si era assistito fra il 2007 e il 2015 (- 37%).

Ha sottolineato come i mutui rogati sono ormai nettamente prevalenti rispetto alle surroghe (78% contro 13%) ed ha evidenziato che il 58% della categoria ha un repertorio al di sotto dei 150.000,00 Euro.

Si è detto ottimista per i rapporti con le Istituzioni e i mass-media, dichiarando di percepire un atteggiamento sempre più disteso nei confronti della Categoria notarile.
Ha evidenziato l’impegno dei Notai nella lotta al riciclaggio e al finanziamento del terrorismo. Nel primo semestre 2017 vi sono state 1.893 segnalazioni di operazioni sospette inviate dai Notai, che rappresentano l’85% del totale delle segnalazioni effettuate dai professionisti.

Ha riferito che vi sia una situazione piuttosto tesa con la Banca d’ Italia, dalla quale si percepisce il tentativo di sottrarre la competenza notarile in materia di protesti degli assegni mentre, per quanto riguarda l’Agenzia delle Entrate, sono in corso aggiustamenti sul Fondo di garanzia ed ha sottolineato che sono rarissimi (lo 0,2 %) i casi di comportamenti illeciti da parte della Categoria.

Parlando dell’Antitrust, il dott. Lombardo ha ricordato che nelle ultime due relazioni non è stata fatta menzione dei Notai, e in merito alle segnalazioni pervenute all’Autorità da parte dei colleghi stessi contro i Consigli Notarili Distrettuali, ha ribadito il convinto appoggio del Consiglio Nazionale del Notariato ai Consigli Notarili Distrettuali che si sono trovati a gestire situazioni delicate.

Ha evidenziato che il Consiglio Nazionale del Notariato ha presentato al Ministero una proposta per impedire all’Antitrust di intervenire nel momento in cui i Consigli Notarili Distrettuali stanno svolgendo i loro compiti in applicazione del Codice Deontologico e/o di norme disciplinari.

Per quanto riguarda le scelte di comunicazione del Consiglio Nazionale del Notariato, il Presidente Lombardo ha sottolineato che vi è stata un’ottima copertura mediatica sia sulla presentazione dei dati statistici (66 uscite stampa), sia sugli eventi organizzati nell’ultimo anno, per un totale di 1.130.

Sulla legge sulla Concorrenza, ha evidenziato che la norma sul deposito del prezzo va letta come una ulteriore forma di tutela per il cittadino garantita dal Notaio ed una ulteriore attribuzione di un compito delicato al Notaio.

Ha confrontato il rapporto fra numero di abitanti e Notai nei vari Paesi dell’Unione Europea, segnalando che la media europea è pari a un notaio ogni 14.256 abitanti mentre in Italia vi è oggi un notaio ogni 9.506 abitanti, superiore solo a Belgio, Francia, Grecia, Malta e Romania. Ha sottolineato che il raddoppio del numero dei notai penalizzerebbe soprattutto i Colleghi più giovani. Ha poi spiegato che i rapporti con il Ministero della Giustizia sono sempre più distesi, tanto che il Guardasigilli ha invitato ufficialmente il Presidente del Consiglio Nazionale del Notariato a prendere parte ad una visita del Ministro in Cina. In tale occasione, incontrando il Ministro della Giustizia Cinese, il Guardasigilli ha sottolineato l’importanza del Notariato in Italia a garanzia di certezza giuridica, dichiarando che la crisi dei mutui subprime che si è verificata negli Stati Uniti d’America in Italia non avrebbero potuto avvenire, proprio grazie alla presenza dei Notai.

Fra i vari progetti seguiti dal Consiglio Nazionale del Notariato, il dott. Lombardo ha fatto riferimento a quanto si sta facendo in materia di equo compenso, ricordando che in Europa l’unico Paese – oltre all’Italia – che non ha la tariffa minima è l’Olanda.

Ha invitato infine la Categoria a guardare al futuro con serenità, uniti per uno scopo comune, perché quella notarile ha sempre saputo guardare avanti, affrontando con prontezza le sfide del tempo.

A conclusione del proprio intervento, riferendosi alla dichiarazione del Presidente dell’Autorità Nazionale AntiCorruzione Raffaele Cantone, che ha detto: “…credo che da sempre il tema vero nella battaglia contro la criminalità organizzata e le infiltrazioni sia quello di coinvolgere i gruppi intermedi delle associazioni e delle professioni che, troppo spesso, hanno inteso il proprio ruolo come soltanto notarile…”, il Presidente Lombardo ha sostenuto che sarebbe auspicabile che tutti i professionisti si comportassero proprio come i Notai, dato che è la categoria notarile quella concretamente più attiva nel contrasto ai fenomeni del riciclaggio e di finanziamento del terrorismo.

Salvatore LOMBARDO

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