Ordini del giorno presentati al 51° Congresso Nazionale del Notariato del 27-28-29 Ottobre 2016 a Verona.
Si riporta a seguire, in allegato e presso questo link l’ordine del giorno n. 1 presentato dal Presidente Asnnip ed approvato a larga maggioranza.
ORDINE DEL GIORNO N.1
Presentatore: Consiglio di Presidenza
Relatore: Notaio Paolo Pedrazzoli Presidente dell’Associazione Sindacale Naziona le Notai in Pensione
IL 51° CONGRESSO NAZIONALE DEL NOTARIATO
Preso atto:
- Che con Sentenze N. 3176 del 18 febbraio 2016 e N . 18606 del 22 settembre 2016 la Corte di Cassazione Sez. III ha deciso che il termine di prescrizione decennale (Art. 2935 e 2946 C.C.) del diritto al risarcimento del danno da responsabilità professionale del Notaio inizia a decorrere non dal momento in cui la condotta del professionista determina l’evento dannoso bensì da quello in cui la produzione del danno si manifesta all’esterno e produce il pregiudizio di cui sì chiede il risarcimento.
- Che tali decisioni espongono i Notai Pensionati presenti e futuri e loro eredi ad un gravissimo rischio per i danni accertati oltre i dieci anni dalla cessazione delle funzioni che rimangono non coperti dall’Assicurazione.
- Che le suddette decisioni fissano un principio rilevante anche per le altre categorie dei liberi professionisti.
AUSPICA
Che il Consiglio Nazionale d’intesa con i rappresentanti degli altri ordini professionali,
ASSUMA
Tutte le iniziative necessarie per una modifica legislativa che precisi che il termine di prescrizione decennale per il risarcimento del danno da responsabilità professionale decorre dal momento in cui la condotta del professionista determina l’evento dannoso.
ORDINE DEL GIORNO N.2
Presentatore: A.S.I.G.N. – Associazione Italiana Giovani Notai – Adele Raiola, Ludovico Maria Capuano, Nicola Virgilio, Alberto Chiosi, Luca Gaspare Grimaldi, Giuseppe Levante, Beatrice Davini Betaccini, Vincenzo Papi, Alessandro Conforti, Samuele Bizzi, Fabrizia Gangemi, Giuseppina Scoletta
Relatore: Notaio Adele Raiola
IL 51° CONGRESSO NAZIONALE DEL NOTARIATO
Considerato:
- Che nell’ultimo decennio la grave crisi che ha colpito l’economia nazionale, accompagnata dalla perdita di alcune competenze, ha inciso in maniera significativa sull’attività notarile;
- Che, quasi contemporaneamente, si è assistito a un progressivo aumento della contribuzione, rivelatosi, in un simile contesto, di forte impatto sui guadagni dei notai a fronte di una costante contrazione degli onorari in un regime di libera e selvaggia concorrenza;
- Che detto peso economico si rivela ancor più insostenibile per i giovani notai che si avviano alla professione nel peggior momento storico del notariato;
- Che la Cassa Nazionale del Notariato, quale Ente di previdenza e assistenza dei notai, da sempre sostiene con carattere solidaristico la pubblica funzione che i notai svolgono su tutto il territorio nazionale al di là delle asimmetrie economiche locali;
- Che con delibera n. 21 del 7 marzo 2014 il C.d.A. della Cassa ha sospeso l’erogazione del contributo “impianto studio” per i notai iscritti per la prima volta nell’anno 2014;
- Che, vista l’esiguità dell’esborso finanziario richiesto, si tratta di una misura di sostegno che non aveva un forte impatto sui bilanci della Cassa, ma che svolgeva una funzione fondamentale;
CHIEDE
pertanto che la Cassa Nazionale del Notariato ripristini l’erogazione del contributo per l’impianto studio ai notai di nuova nomina;
IMPEGNA
la Cassa ad elaborare nuove forme di sostegno ai notai nella fase di avviamento e consolidamento della propria attività, sì da individuare un bilanciamento tra gli interessi di coloro che hanno maturato, o stanno per maturare, il diritto alla pensione e i fondamentali interessi dei notai che dovranno continuare a versare i contributi per i prossimi difficilissimi anni, garantendo l’equilibrio del complessivo sistema previdenziale.
ORDINE DEL GIORNO N.3
Presentatore: Comitato Notarile Regionale della Campania
Relatore: Notaio Francesco Pastore
IL 51° CONGRESSO NAZIONALE DEL NOTARIATO
CONSIDERATO
- Che il D.D.L. concorrenza ancora in via di approvazione potrebbe determinare un cospicuo aumento delle sedi notarili incidendo negativamente sul bilancio attuariale della Cassa in proiezione cinquantennale;
- Che l’attuale aliquota contributiva mensile in favore della Cassa Nazionale del Notariato è ritenuta da tutti già troppo elevata in relazione ai repertori;
FA VOTI AFFINCHE’
Il C.d.A. della Cassa Nazionale del Notariato
STUDI
la possibilità di abbassare l’aliquota contributiva a carico dei Notai in rapporto agli onorari repertoriali, ma ipotizzando un diverso contributo per le prestazioni non annotate a repertorio, sui compensi fatturati ed assoggettati ad I.V.A. da comunicare periodicamente per il solo totale importo (ad es.: aste delegate nell’ambito delle procedure esecutive fallimentari, dichiarazioni di successione), verificando quali altri compensi possano essere presi in considerazione perché connessi alla professione di notaio;
ANALIZZI
la possibilità di realizzare, nella prima fase a scopo sperimentale, il bilanciamento tra i nuovi introiti, stimati anche in prospettiva attuariale, e l’abbassamento dell’aliquota del contributo previdenziale per gli atti iscritti a repertorio;
VALUTI
la possibilità di un controllo del dichiarato mensile sulla base dei documenti fiscali obbligatori per il notaio.
ORDINE DEL GIORNO N.9
Presentatore: Federnotai
Relatore: Notaio Claudia Alessandrelli
ASSICURAZIONE PER LA RESPONSABILITÀ. CIVILE PROFESSIONALE
L’Assemblea Plenaria del 51° Congresso Nazionale del Notariato
- ritenuto che la disponibilità di statistiche sui sinistri sia uno dei maggiori vantaggi della polizza collettiva;
- considerato che i dati relativi al numero e alla tipologia dei sinistri aperti, senza analoghe informazioni sul loro esito, non consentono di valutare la reale sinistrosità della categoria;
CHIEDE
che il C.N.N., attraverso gli Uffici dedicati:
- monitori la fase giudiziale dei sinistri: durata, andamento ed esito delle cause; sentenze e transazioni con liquidazione di danni; sinistri chiusi senza pagamento;
- orienti la politica assicurativa alla più frequente prosecuzione dei giudizi fino a sentenza, limitando il ricorso a transazioni che impediscono la formazione di orientamenti giurisprudenziali favorevoli;
- monitori l’evoluzione degli indirizzi giurisprudenziali sulla responsabilità civile dei notai contrastando, anche con pubblicazioni e convegni, la formazione di orientamenti sfavorevoli;
- affianchi alla tabella relativa al numero di sinistri aperti per ciascuna tipologia dal 2005 al 2014 una tabella che rappresenti l’esito dei sinistri ugualmente classificati;
- individui in base ai dati le condotte che sollevano reali criticità, per elaborare un programma assicurativo aderente alle reali esigenze di tutela, migliorando la polizza sotto il profilo dell’economicità, della completezza della copertura e della gestione del rischio;
- diffonda tra i notai, a fini di prevenzione, i dati sullo stato dei sinistri, una raccolta sistematica di best practice e linee guida, avvalendosene per accrescere la forza contrattuale della categoria nei rapporti con il mondo assicurativo;
- promuova, anche con altre professioni, la fissazione normativa del dies a quo del termine di prescrizione dell’azione per danni.
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