Dell’argomento ha parlato il Ministro Orlando lunedì 7 agosto, nel finale della trasmissione “In onda” su “La 7” condotta dai giornalisti David Parenzo e Luca Telese, sollecitato da quest’ultimo che ha introdotto il tema negli ultimi due minuti di trasmissione
Ed ecco quanto è stato detto:
Telese (rivolto al Ministro): “Oggi ha presentato un provvedimento che serve a garantire tariffe minime per gli avvocati e … funzionerà o è aggirabile?”.
Ministro: “Mi lasci dire una cosa che questo è un provvedimento contro i poteri forti perché sostanzialmente dice che le Assicurazioni e le Banche non possono imporre il prezzo della prestazione professionale agli avvocati. Oggi un avvocato giovane che comincia a lavorare prende il lavoro a qualunque tipo di prezzo, con qualunque tipo di clausola, purché gli diano il lavoro.”
Parenzo: “E questo dovrebbe riaprire il mercato?”
Ministro: “No; questo fa sì che si ribilanci il mercato, perché abbiamo previsto una serie di clausole che sono considerate vessatorie, che, se sono previste, possono essere annullate dal giudice e, quindi, oggi diventerà più difficile …”
Telese: “o lo paghi equamente o …”
Ministro: “o lo paghi equamente, altrimenti il giudice dirà la tariffa equa che ti può essere imposta; perché oggi, spesso, i grandi committenti sono in grado di dire a uno: “Ti do cento cause ma me le fai a prezzo di fame” e questa è una cosa che deteriora la professionalità, riduce la capacità degli avvocati di difendere i diritti fondamentali e scarica sulle nuove generazioni e sui professionisti altri costi che questi grandi soggetti non hanno saputo diminuire … Volevo aggiungere una cosa sola: è il primo passo ma la cosa va fatta anche per altre professioni”
La puntata della trasmissione può essere vista nel video a seguire o direttamente sul canale YouTube ufficiale dell’emittente; il colloquio sopra riportato comincia a 48 minuti dall’inizio della trasmissione, mentre già scorrono i titoli di coda.
