Covid19: il sostegno della Cassa Nazionale del Notariato

La lettera del Presidente della Cassa Nazionale del Notariato, Notaio Francesco Giambattista Nardone, trasmessa dalla segreteria di Presidenza e rivolta a tutti i Notai d’Italia.

Care Colleghe, cari Colleghi,

Vi comunico che il CdA della Cassa, convocato in via di urgenza, nel rispetto del termine statutariamente previsto, nella riunione odierna ha deliberato la sospensione dei termini relativi al versamento dei contributi previdenziali che scadono nel periodo “20 marzo – 26 maggio 2020” dovuti dai Notai alla Cassa Nazionale del Notariato facendo salva la facoltà per chi lo volesse di effettuare comunque i versamenti oggetto di sospensione e prevedendo che non si fa luogo a rimborso alcuno di quanto alla data odierna fosse già stato versato. Per comodità di lettura Vi invio, in allegato, una copia della delibera.

Anche se superfluo aggiungo che la sospensione riguarda soltanto ed esclusivamente i contributi previdenziali dovuti alla Cassa e non riguarda altre tasse e/o contributi dovuti ad altri Enti che vengono versati unitamente o anche separatamente dal contributo previdenziale.

È questo il primo provvedimento che la Cassa adotta per far fronte allo stato di crisi economica e finanziaria in cui sono venuti a trovarsi i Notai in conseguenza dell’emergenza epidemiologica causata dal diffondersi del virus Covid-19, crisi che, a detta degli analisti, è più grave anche di quella vissuta dal Paese nell’ultima guerra mondiale.

Nei prossimi giorni saranno individuate dal CdA nuove misure di sostegno per i notai e adottati i necessari interventi ispirati a quella solidarietà che da sempre connota e caratterizza le attività della Cassa che, fin dalla sua istituzione, ha aiutato e sostenuto tutti i colleghi che per motivazioni gravi si sono trovati in situazione di difficoltà. Stiamo pensando a forme di potenziamento degli istituti già presenti nel “bagaglio” assistenziale della Cassa quali l’assegno di integrazione e l’erogazione di sussidi per quelle situazioni di grave disagio dipendente da motivi economici o di salute. Vi comunico, inoltre, che nel pomeriggio di oggi, abbiamo definito la convenzione con UBI Banca per la concessione ai notai di un finanziamento chirografo di breve durata (18 mesi) per un importo massimo pari ad Euro 100.000,00 regolato al tasso Euribor 3M + 1,10%. Sarà mia premura comunicarvi i termini della convenzione e le condizioni per poter accedere al finanziamento.

Con l’occasione vi comunico la Compagnia Reale Mutua Assicurazione che eroga la copertura sanitaria ai” notai e ai pensionati, dimostrando una particolare sensibilità, ha deciso di non “sfruttare” la possibilità commerciale offerta dal Covid-19 immettendo sul mercato prodotti assicurativi a pagamento ma di estendere, gratuitamente, fino alla scadenza contrattuale del 31/12/2022, le garanzie indennitarie del piano sanitario base (155 euro al giorno a partire dal 3° giorno di ricovero) ai ricoveri a carico del SSN per Covid-19 nonché alla quarantena domiciliare nei casi di positività. L’estensione della copertura è applicabile anche ai nuclei familiari ai quali gli iscritti abbiano esteso la copertura integrativa “family”.”

Spero vivamente che nessuno di noi e dei nostri familiari debba usufruirne ma è un piccolo sostegno e soprattutto una dimostrazione della validità e della vicinanza della nostra assicurazione che, lungi dall’inventare letture della polizza che escludessero la copertura in caso di pandemia, ha emesso una appendice alla polizza per includere il pagamento dell’indennità sostitutiva anche in caso di ricovero dovuto a infezione da Covld-19. Questa copertura pertanto si applica a tutti i notai (anche a quelli che non hanno sottoscritto la polizza integrativa) mentre continua ad applicarsi esclusivamente ai familiari dei notai che hanno sottoscritto la formula integrativa family.

In questo periodo di grande emergenza sanitaria che ha ripercussioni ugualmente gravi sull’economia dell’intero Paese, sulla finanza e sulla nostra attività professionale che ha profondamente cambiato il nostro modo di vivere e ha stravolto i nostri rapporti sociali voglio confermarvi, ove ce ne fosse bisogno, l’impegno mio personale del Consiglio di Amministrazione e degli Uffici della Cassa nell’essere tutti al vostro fianco per affrontare questa emergenza, dalla quale, voglio sperare che Ii nostro Paese ne possa uscire fuori al più presto.

Il Notariato nella sua lunga storia ha affrontato tante crisi e sono certo che riuscirà a superare anche questa. Sento che ce la possiamo fare. Ma ce la faremo solo se tutti assieme sapremo condividere e vivere la medesima convinzione con grande disponibilità, con grande determinazione, con grande responsabilità ispirandoci a quei principi di mutualità e solidarietà che attengono alla nostra identità oltre che alla nostra storia.

Un caro, affettuoso saluto.

Francesco Giambattista Nardone

[ndr. i grassetti sono stati inseriti dalla redazione Asnnip]

2020_03_20_lettera_ai_notai.pdf