Assemblea 2016: relazione sul bilancio

Signori Associati,

insieme con lo stato patrimoniale ed il conto economico chiusi al 31 dicembre 2015, Vi sottoponiamo la presente relazione che costituisce parte integrante del bilancio stesso.

Si ritiene opportuno segnalare che la redazione del presente bilancio secondo lo schema comunitario na­sce da una nostra spontanea esigenza di chiarezza e trasparenza, e non anche da uno specifico obbligo di legge.

Ai fini di una chiara rappresentazione delle poste di bilancio le voci dello stato patrimoniale e del conto economico che non comportano alcun numero non sono state indicate.

Inoltre le voci di bilancio, tipiche di una qualsiasi attività commerciale, sono state opportunamente adattate alla nostra attività, squisitamente no-profit.

L’esercizio 2015 si è chiuso con un disavanzo economico di € 13.001,44 che verrà coperto nel corso dell’esercizio successivo con gli avanzi esistenti alla data del 31 dicembre 2015, ammontanti ad € 255.536,04.

Si precisa che, nel corso del presente esercizio, gli “utili portati a nuovo” esistenti all’1 gennaio 2015 sono stati utilizzati in parte per coprire la perdita economica dell’esercizio precedente, ammontante ad € 10.194,61.

Per quanto riguarda le quote associative si precisa che, rispetto all’esercizio precedente, il numero degli iscritti all’Associazione è rimasto pressoché invariato, passando dagli 821 del 2014 agli 829 del 2015.

ENTRATE

Per quanto riguarda le entrate, i contributi complessivi relativi alle quote associative ammontano ad € 70.927,06 e sono così ripar­titi tra gli associati iscritti:

Contributi Notai in pensione

39.700,00

Contributi Coniugi di Notai

30.375,00

Contributi Notai in esercizio

0,00

Contributi Familiari di Notai

852,06

Totale

70.927,06

Per quanto concerne le rendite delle disponibilità liquide dell’As­sociazione, riferite esclusivamente a interessi attivi su conti cor­renti, non si rileva alcuna sostanziale differenza rispetto all’esercizio precedente, l’importo totale del 2015 corrisponde ad € 3.355,10 contro € 3.332,62 del 2014.

USCITE

Le spese sostenute per la gestione dell’Associazione ammonta­no ad € 87.345,40, un ammontare di poco superiore rispetto all’importo complessivo di € 82.385,57 sostenuto nel 2014.

Ma, a tale proposito, occorre precisare che il totale dei costi soste­nuti nel 2014 comprende € 16.751,64 per una sopravvenienza passiva rilevata a causa di crediti inesigibili vantati al 31 dicembre 2013 verso i notai per quote associative mai in­cassate.

Al netto di tale importo, il totale dei costi 2014 da considerare per un raffronto con il 2015 è pari ad € 65.633,93.

Pertanto, rispetto all’esercizio precedente, nel 2015 risulta una differenza per maggiori costi di circa € 21.700,00 dovuta principalmente alla rilevazione delle seguenti spese sostenute nel corso del presente esercizio:

“Spese di viaggio” per € 15.688,97;

Costi per “assistenza tecnica” pari ad € 4.392,00 sostenuti in seguito alla realizzazione di un sito onli­ne avvenuta nel 2014, incrementati per € 2.196,00;

Maggior costo relativo alle “spese per il personale” per una differenza di circa € 2.000,00;

Costi per “Servizi vari da terzi” per € 1.830.00 relativi a servizi web.

Le spese relative al Notiziario ammontano complessivamente ad € 15.051,26 e sono relative alle spese di tipografia pari ad € 12.604,88 ed alle spese per l’invio del Notiziario per € 2.446,38 (già comprese nella voce “spese postali, valori bollati, spedizione Notiziario” di totali € 3.350,80).

Si precisa, altresì, che il conto per “servizi vari da terzi” di totali € 23.010,52 è costituito da:

Spese di amministrazione (commercialista)

3.172,00;

Compensi per redazione Notiziario (avv. Guidotti)

13.454,92;

Rimborso spese addebitate in fattura dall’avv. Guidotti, per trasferte e

vitto in occasione delle partecipazioni al Consiglio Direttivo

4.553,60;

Monitoraggio stampa (Mimesi Press Web)

1.830,00

Totale

23.010,52

ATTIVITÀ

Per quanto riguarda l’attivo immobilizzato pari ad € 10.662,47 costituito dal mobilio, da macchine d’uffi­cio e da beni immateriali (sito), non ci sono state variazioni rispetto all’esercizio precedente.

Le disponibilità liquide presentano un saldo positivo al 31 dicembre 2015 di € 278.391,66 relativo al saldo del conto corrente della Banca Popolare di Bari, pari ad € 278.181,08 ed alla giacenza di cassa pari ad € 210,58.

Si evidenzia che nel corso del presente esercizio è stato chiuso il conto corrente intrattenuto presso l’istituto Poste Italiane.

I “crediti verso l’Erario” pari ad € 530,72 corrispondono al conto “Erario c/ritenute su redditi lavoro dipendente” di € 511,66 per conguaglio al 31 dicembre 2015 e al conto “Erario c/imposte sostitutive su TFR” di € 19,06 che evidenzia un residuo credito per ritenute d’acconto versate sulla rivalutazione del TFR.

PASSIVITÀ

Il Fondo TFR ammontante ad € 9.799,25 è costituito dagli accantonamenti effettuati negli esercizi precedenti, incrementato della rivalutazione del fondo e dell’accantonamento annuo e diminuito delle eroga­zioni effettuate alla dipendente nel corso dell’esercizio 2012 e nel presente esercizio 2015 per acconti sul TFR.

Il conto “Erario conto ritenute” di € 3,66 evidenzia il debito per trattenute sindacali.

Il conto “Imposte e tasse e debiti diversi” di € 9.634,34 rappresenta unicamente il debito relativo a “Fatture da ricevere” (consulenze amministrative e spese redazione Notiziario) al 31 dicembre 2015.

Si ritiene opportuno evidenziare che, per quanto riguarda le imposte di competenza del presente eserci­zio, esse ammontano ad € 323,00 corrispondenti all’imposta IRAP; per coprire tale debito erariale è stato uti­lizzato il conto “Erario c/acconti IRAP” versati nel corso dell’esercizio per pari importo, pertanto al 31 dicembre 2015 non risulta alcun debito da versare a saldo.

L’esercizio 2015 chiude dunque con un disavanzo economico di € 13.001,44 a fronte di un avanzo finan­ziario di € 52.418,47.

Il raccordo tra disavanzo economico e quello finanziario è il seguente:

DISAVANZO ECONOMICO

13.001,44‑

Spese spedizione e redazione Notiziario competenza 2014 (pagato nel 2015)

9.703,66‑

Consulenza amministrativa competenza 2014 (pagata nel 2015)

3.172.00‑

Stipendio dicembre 2014 e contributi (pagati nel 2015)

1.377,00‑

Crediti incassati (competenza 2014)

68.055,34+

Accantonamento TFR 2015

1.428,09+

Ammortamento sito online

231,80+

Irap competenza 2015

323,00+

Consulenza amministrativa competenza 2015

3.172,00+

Spese spedizione e redazione Notiziario competenza 2015

6.462.34+

AVANZO FINANZIARIO

52.418,47+

Il Bilancio viene rappresentato a dati comparati con quello dell’esercizio precedente per fornire una facile lettura delle variazioni intervenute nelle varie voci di entrata e di spesa.