Consiglio Direttivo 12 aprile 2019

Attività del Consiglio Direttivo nella seduta del 12 aprile 2019.

Alla riunione del Consiglio Direttivo del 12 aprile 2019 erano presenti il Presidente Paolo Pedrazzoli, il Vicepresidente Paolo Armati, il Tesoriere Orazio Ciarlo, il Segretario Marcello Oro Nobili ed i Consiglieri Cinzia Maria Aicardi, Michele Giuliano, Virgilio La Cava e Prospero Mobilio; era inoltre presente Alessandro Guidotti, direttore del “Notiziario”, organo dell’Associazione.

Il Consiglio ha esaminato il bilancio consuntivo 2018 dell’Associazione che evidenzia un disavanzo economico di € 17.000,00, da coprire con gli avanzi degli esercizi precedenti.

Valutate le risultanze del detto bilancio il Consiglio ha ritenuto necessario cercare di evitare o quantomeno limitare per il futuro disavanzi economici.

A tale fine ha ritenuto di ridurre le spese per la redazione, stampa e spedizione del Notiziario rendendolo un periodico quadrimestrale anziché – come è stato fino ad ora – trimestrale, e questo già a partire dal corrente anno.

Esaminando poi il bilancio consuntivo 2018 della Cassa Nazionale del Notariato, il Consiglio ha rilevato che si sia chiuso in modo positivo, presentando un avanzo economico di esercizio di Euro 19.871.467, con un saldo della gestione corrente nettamente positivo di 84.891.301, mentre il saldo della gestione patrimoniale risulta negativo per Euro 14.459.364; i risultati netti della gestione immobiliare e della gestione mobiliare non sono purtroppo stati sufficienti per far fronte ai costi relativi alle indennità di cessazione e per coprire il saldo negativo della gestione patrimoniale 2018 e la Cassa è ricorsa all’utilizzo del ”Fondo integrativo previdenziale” costituito negli anni passati.

Il Consiglio Direttivo dell’A.S.N.N.I.P. ha quindi auspicato una maggiore attenzione ai rendimenti del patrimonio immobiliare della Cassa; in particolare ritiene necessario ridurne i costi di gestione, come d’altra parte è stato anche rilevato dal Collegio Sindacale nella sua relazione al bilancio.

Per quanto riguarda i Fondi Comuni di investimento immobiliari, il Consiglio riterrebbe opportuno avere la possibilità di visionare i rendiconti periodici di tali fondi, al fine di valutare la bontà della loro gestione; ha infine osservato che è stato effettuata un’ ulteriore svalutazione – contabilizzata al 31/12/2018 – del patrimonio dei fondi immobiliari, per un totale di Euro 27.303.264,15, per perdita durevole di valore.27.303.264,15, per perdita durevole di valore.

Il Consigliere Orazio Ciarlo ha illustrato alcuni orientamenti in tema di previdenza e assistenza emersi nella riunione dei Presidenti dei Consigli Notarili tenutasi a Roma in data 11/04/2019.

In vista del rinnovo dei vertici della Cassa Nazionale del Notariato, il Consiglio Direttivo ha predisposto un elenco di nominativi di Notai in pensione da sottoporre alla Cassa per la cooptazione nel Consiglio di Amministrazione e nell’Assemblea dei Rappresentanti.

Per quanto riguarda il Piano Sanitario in essere con Cassa RBM Salute S.P.A che scadrà il 31/10/2019, il dott. Pedrazzoli ha riferito che è stata indetta una gara per l’aggiudicazione della copertura assicurativa sanitaria della categoria per il nuovo arco temporale.

Per illustrare l’argomento è stata invitata la dott.ssa Claudia Fiori della Cassa Nazionale del Notariato, che si occupa proprio del settore relativo alla copertura assicurativa sanitaria.

La dott.ssa Fiori ha fatto innanzitutto presente che il triennio in scadenza si chiude per la Cassa RBM Salute S.P.A. in netta perdita e che pertanto, nell’apportare modifiche al Piano Sanitario da inserire nel Capitolato della prossima gara, si è dovuto tenere in considerazione anche questo aspetto.

Le modifiche apportate dalla Cassa al Piano Sanitario posto a base d’asta sono improntate a fornire agli assistiti maggiori e più complete garanzie ma anche a rendere l’aggiudicazione della gara appetibile per il mercato assicurativo.

Il costo pro capite del Piano Sanitario Base, che è interamente a carico della Cassa, è stato più che raddoppiato, portandolo ad Euro 750,00; pertanto l’apporto economico della Cassa è notevolmente aumentato.

Sono stati aumentati anche i costi pro capite dei Piani Sanitari Integrativi sia single (portato ad Euro 1.390,00) che family (portato ad Euro 2.390,00).

La dott.ssa Fiori ha quindi illustrato le principali modifiche migliorative sia relative al Piano Sanitario Base che relative al Piano Sanitario Integrativo, che potranno comunque essere migliorate in base alle offerte presentate dalle Società partecipanti alla gara.

Il Consiglio Direttivo dell’A.S.N.N.I.P. ha quindi auspicato che, una volta conclusa con l’aggiudicazione la gara indetta dalla Cassa, il nuovo Piano Sanitario venga portato a conoscenza di tutti i notai pensionati in modo chiaro e capillare, evidenziando i vari aspetti delle coperture assicurative e l’importanza di sottoscrivere il Piano Sanitario Integrativo.