Attività del Consiglio Direttivo nella seduta del 29 novembre 2018.
Alla riunione del Consiglio Direttivo del 29 novembre 2018 erano presenti i Consiglieri Cinzia Maria Aicardi, Orazio Ciarlo, Michele Giuliano, Virgilio La Cava, Prospero Mobilio, Marcello Oro Nobili, Paolo Pedrazzoli; era inoltre presente Alessandro Guidotti il direttore del Notiziario A.S.N.N.I.P.
Il Presidente Pedrazzoli ha illustrato gli aspetti principali del proprio intervento al 53° Congresso Nazionale del Notariato tenutosi a Roma.
Analizzando la situazione previdenziale come attualmente gestita dalla nostra Cassa; la nostra associazione, con argomentazioni logiche e convincenti, ha mosso una forte critica alla gestione immobiliare per la parte spettante ai fondi immobiliari chiusi dedicati, che detengono la proprietà immobiliare indiretta della Cassa ed ha chiesto alla Cassa di sospendere gli apporti nei fondi immobiliari, valutando al contrario la possibilità di uscire da tali fondi con la minore spesa fiscale possibile.
Il Consiglio ha quindi esaminato la problematica relativa all’assicurazione per la Responsabilità Civile per i pensionati cessati dall’attività prima del 1 maggio 2018; per i detti notai pensionati si rende necessario poter stipulare una Assicurazione R.C. che copra i sinistri denunziati dopo dieci anni dalla cessazione dall’attività.
Il Consigliere Prospero Mobilio si è detto disponibile a parlarne con gli altri due colleghi rappresentanti dei pensionati al Consiglio di Amministrazione della Cassa Nazionale del Notariato e con loro valutare l’opportunità di effettuare richiesta alla Cassa di assumere il costo di detta assicurazione ultradecennale per i notai in pensione.
Per quanto concerne gli adempimenti previsti dal nuovo Regolamento Privacy Europeo n. 679/2016, è stato dato incarico allo Studio Legale Manzini ed Associati di Bologna per un servizio di consulenza ed assistenza.
Per quanto concerne l’annosa problematica della perequazione delle pensioni, il Consiglio direttivo ha dato mandato al Presidente di predisporre una richiesta indirizzata alla Cassa Nazionale del Notariato per ottenere la modifica dell’articolo 22 del Regolamento per l’Attività di Previdenza e solidarietà della Cassa Nazionale del Notariato, in quanto, come più volte evidenziato, nella sua formulazione attuale rischia di bloccare a lungo l’adeguamento delle pensioni anche in caso di bilanci consuntivi della Cassa ampiamente positivi.