Da una ricerca della CGIA di Mestre risulterebbe la comprovata efficacia del sistema notarile e lo scarso risultato conseguito dal mercato automobilistico.
La comprovata efficacia del sistema notarile: i contenziosi in materia immobiliare, ad esempio, in Italia sono appena lo 0,003 per cento, mentre nei paesi anglosassoni (la cui normativa non prevede la figura del notaio) si arriva a sfiorare la media di una controversia ogni quattro contratti firmati.
Lo scarso risultato, in termini di risparmio, conseguito, a seguito delle recenti liberalizzazioni, dal mercato automobilistico (a partire dal Decreto Bersani del 2006 non serve la firma notarile per il passaggio di proprietà dei veicoli): la pratica del notaio costava al privato 36 euro nel 2005, l’intervento Aci ne vale 27, mentre per il ricorso ad agenzia si può pagare anche 150 euro!