Riceviamo dal Presidente della Cassa Nazionale del Notariato la lettera che ci annunzia la tanto invocata restituzione del c.d. contributo di solidarietà di cui a suo tempo è stata dichiarata l’illegittimità costituzionale.
Chi ha subito a suo tempo la trattenuta, nella “busta paga” di novembre ha trovato l’importo di cui risultava creditore.
Dal tenore della lettera si arguisce che i fondi necessari sono stati messi a disposizione dal Ministero competente su un nuovo sollecito del C.D.A. della C.N.N.
Le nostra insistenza sull’argomento ha ottenuto, alla fine, l’effetto desiderato.
Diamo volentieri atto, dell’impegno profuso, al Presidente del nostro Istituto di previdenza ed al Vice Presidente, collega Antonio Caputo che aveva personalmente dato disposizione di fare pressione sul Ministero, fino al ricorso delle vie legali, qualora fosse necessario.
